Renzo Tramaglino
Renzo, diminutivo di Lorenzo, è un giovane filatore di seta e contadino. Orfano dall’adolescenza, è il promesso sposo di Lucia Mondella e anche il protagonista maschile del romanzo.
Entra in scena nel cap. II:
❝…Lorenzo, o come dicevan tutti, Renzo […]. Comparve davanti a don Abbondio, in gran gala, con penne di vario colore al cappello, col suo pugnale dal manico bello, nel taschino dei calzoni, con una cert’aria di festa e nello stesso tempo di braveria, comune allora anche agli uomini più quieti…❞
Schietto e coraggioso, dal temperamento impetuoso “un agnello se nessun lo tocca – pensa di lui don Abbondio – ma se uno vuol contraddirgli… ih”. Incline a giudicare il suo prossimo con ottimismo, si fa ribelle quando è certo d’esser vittima di sopruso e prepotenza.